
07 Feb MRD / 2017
GRUPPO DI LAVORO MRD
Coordinatrici: Anna Rita Guarini, Irene Della Starza
Componenti del gruppo:
Immunofenotipo: Maria Ilaria Del Principe, Benedetta Neri, Giovanni Rossi, Anna Maria Scattolin;
Biologia Molecolare: Giovanni Cazzaniga, Alessandra Santoro, Orietta Spinelli, Carolina Terragna
1) A Guarini: Rendicontazione delle riunioni avvenute durante l’anno da parte del gruppo.
a) Presentazione dei casi di negativizzazione dell’antigene CD19 in pazienti trattati con Blinatumomab. Si suggerisce la tipizzazione immunofenotipica delle cellule leucemiche dopo ogni ciclo del farmaco. Si invita a partecipare alla raccolta del dato: in quanti pazienti si evidenzia la negativizzazione del CD19 dopo Blinatumumab rispetto a quanti pazienti ricevono l’anticorpo? Le schede possono essere inviate via mail o per fax (guarini@bce.uniroma1.it; FAX: 06-85795792).
b) Importanza della valutazione delle popolazioni T nei pazienti trattati con Blinatumomab, in particolare Treg. Collaborazione con il GRUPPO IMMUNOTERAPIA (Dott. Antonio Curti, Bologna e Dott. Federico Lussana, Bergamo).
Il Blinatumomab riduce la capacità di proliferazione delle cellule T, aumenta l’espressione dei “check-point inhibitors” sulle cellule T e NK, aumenta l’espressione di PDL1 e PD1 (sui blasti), le Treg riducono TH1 e capacità citotossica. Sembrano favorite le localizzazioni extramidollari.
Si vuole quindi organizzare uno studio di tipizzazione citofluorimetrica delle popolazioni T linfocitarie nei pazienti in terapia con Blinatumumab. Chi desidera partecipare, può contattare il GRUPPO IMMUNOTERAPIA o MRD indifferentemente.
c) Proposta di combinazione a 10 colori per lo studio immunofenotipico della MRD nelle B e T ALL, che si vuole applicare nei prossimi protocolli GIMEMA per i pazienti affetti da ALL.
2) MI Del Principe ha presentato il progetto per lo studio del “Liquido Cefalorachidiano” in pazienti affetti da ALL all’esordio. Il Comitato Etico dell’Università Tor Vergata, Roma, ha dato consenso allo studio. La Dr.ssa Del Principe chiede la partecipazione soprattutto da parte dei centri che già studiano routinariamente il liquido cefalorachidiano con metodo sia morfologico che citofluorimetrico.
3) G Rossi ha presentato i primi dati dello studio prospettico per la valutazione della down-modulazione della espressione degli antigeni delle cellule leucemiche, dopo terapia con cortisone. In particolare, la down-modulazione degli antigeni CD10, CD22, CD34 dopo 8 giorni di trattamento. Esiste una approvazione da parte del Comitato Etico dell’Ospedale San Giovanni Rotondo per il protocollo di studio. Chiede reclutamento ai colleghi che partecipano al progetto Campus, allo scopo di studiare almeno 40 casi.
4) I Della Starza ha presentato i nuovi metodi di valutazione molecolare della MRD: digital PCR (ddPCR) e NGS. Importanza dei network internazionali. Grandissima importanza della standardizzazione dei metodi molecolari.
5) A Santoro ha presentato i primi risultati di MRD analizzati con metodo NGS dei punti decisionali del protocollo GIMEMA 1913. I risultati saranno confrontati con i metodi ddPCR e RT-PCR. Il progetto prevede lo studio di circa 40 casi.
6) G Cazzaniga ha presentato il progetto AIEOP/GIMEMA per lo studio della MRD di casi definiti “positivi non-quantificabili” in RT-PCR utilizzando la ddPCR, che ha lo scopo di esaminare eventuali shift nella stratificazione delle fasce di rischio.
Sorry, the comment form is closed at this time.